Si potrebbe dire che non è mai troppo tardi per
prendere coscienza della propria realtà di coppia e di famiglia.
Una delle motivazioni che spingono questi "sposi" a mettersi a servizio della
comunità parrocchiale è l'avere preso coscienza del progetto di Dio
sull'amore coniugale.
La maggior parte di queste coppie - ricche di esperienza umana e di servizio
acquisiti in tanti anni di impegno nella comunità - si rende disponibile nel
servizio di catechisti battesimali, nell'accoglienza, cioé, ed
istruzione dei genitori che chiedono di battezzare i propri figli. Oltre a
gestire i tre corsi di preparazione al Battesimo che si tengono in parrocchia,
si offrono nei casi nei quali una famiglia necessita di un "accompagnamento"
fraterno per superare momenti difficili per la vita familiare con una
presenza discreta ma concreta nei servizi e nell'appoggio umano.
Tutto serve per essere Chiesa,
per imparare a crescere nel rispetto, nell'aiuto fraterno, nella gioia
della condivisione di cose semplici, ma vere e fatte di vita vissuta.
Non
ci sono individualità di spicco, perché ognuno procede con semplicità e
umiltà a confrontarsi con la parola del Signore e da questa trae
consapevolezza di ciò che essa è davanti al Padre.
Tutti sono accolti e accettati per ciò che sono e non viene richiesto a
nessuno di essere bravo e perfetto.